Arzachena e il Santuario dei Cetacei: Capodoglio gravido spiaggiato

Un giovane capodoglio di otto metri è stato trovato spiaggiato con 22 chili di plastica. La giovane femmina Era gravida di  un feto di 2,4 metri, anchesso morto ed in via di decomposizione. All’interno dello stomaco sono stati ritrovati 22 kg di plastica, tra corrugati e sacchetti della spesa.

Il Disegno di legge “Salva Mare” che dovrebbe essere approvato dal Consiglio dei Ministri, non rappresenta per noi una soluzione efficace nell’immediato. Ultimamente i casi di animali marini uccisi a causa della plastica sono moltissimi, come nel caso delle tartarughe Caretta che ingeriscono la plastica e muoiono asfissiate.

Una soluzione efficace è quella di monitorare e ripulire spiagge e tratti di costa tramite l’attività di volontariato. Inoltre rimane fondamentale sensibilizzare le persone a non abbandonare rifiuti ed utilizzare il più possibile bags, contenitori e posate biodegradabili.

Il comune di Arzachena è uno dei comuni costieri che ha sottoscritto l’accordo Pelagos, il Santuario dei Cetacei è una zona marina di 87.500 chilometri quadrati che nasce da un accordo tra l’Italia, il Principato di Monaco e la Francia per la protezione dei mammiferi marini che lo frequentano. All’interno di quest’area l’attenzione nell’avvistamento o ritrovamento di questi animali è altissima, infatti i militari della Guardia Costiera in questi casi devono procedere ad avvisare le Autorità competenti nell’interesse primario della tutela di questi mammiferi marini. E’ nostra intenzione realizzare nel breve periodo un presidio presso o nelle vicinanze di questo santuario, in modo da poter organizzare attività di volontariato incisive a tutela di queste creature.

Chiunque fosse interessato può scrivere a: info.octopusnet@gmail.com

By |2019-04-01T16:24:38+00:00aprile 1st, 2019|News|0 Comments